Al di là dei gusti personali è innegabile che Il ragazzo della via Gluck di Adriano Celentano sia una delle più famose canzoni italiane di sempre, e uno dei primi esempi di canzone ambientalista del nostro paese. La canzone nasce nel 1966, un momento non facile per il Molleggiato. Anche se i suoi dischi continuano a vendere e ad arrivare ai primi posti della hit-parade, la sua svolta “religiosa” – ispirata dal suo confessore Padre Ugolino – e la sua critica al mondo “beat”, in un momento in cui Beatles e Rolling Stones stanno trasformando la musica e il costume, lo stanno allontanando da quel pubblico giovane che era stato artefice del suo successo. Anche il fiasco del suo primo film, ‘”Super rapina a Milano“, uscito nel 1964, contribuisce a dagli l’impressione che la sua stella sia tramontando. «Sono durato sei anni: non me l’aspettavo nemmeno – dice in un’intervista – Sapevo che prima o poi sarebbe finita»…
Puoi leggere la storia completa qui:
TI È PIACIUTA QUESTA STORIA? Se sei arrivato fin qui vuol dire che l’hai trovata interessante. Scrivere e condividere questa passione mi piace, ma ha dei costi (hosting, rinnovo dominio, programmatore ecc.). Considera l’idea di fare una donazione (qualsiasi cifra è ben accetta) per contribuire ad aiutarmi a mantenere il sito e renderlo sempre più ricco di contenuti.
Autori: Celentano / Beretta / Del Prete
Anno di pubblicazione: 1966
[…] da lui per il “molleggiato”, “Chi era lui“, uscita come lato B de “Il ragazzo della via Gluck“, e “La coppia più bella del mondo” che, eseguita da Celentano con la moglie […]
[…] visto, il cantante milanese la scarta e sceglie di partecipare al Festival di Sanremo con “Il ragazzo della via Gluck“. La CGD, etichetta che ha sotto contratto Caterina Caselli – come abbiamo visto con […]